Sara Dario
Sculture fotografiche | Arte ceramica | Arte della porcellana
Italia
Informazioni sull'artista
Ceramica - modellata, costruita e unita alle fotografie della memoria
Sara Dario fonde scultura e fotografia attraverso la tecnica Silk Screen, la produzione di matrici serigrafiche con mezzi fotografici. Stampa a colori ad alte temperature direttamente su porcellana grezza. Questa tecnica le permette di ritagliare, decostruire, ricostruire e modellare le immagini per creare sculture e installazioni fotografiche. Nel suo processo creativo, la fotografia è parte integrante dell'arte come la forma scultorea. I pezzi sono tutti collegati dal concetto di movimento, ispirato al vento che soffia tra gli alberi tremanti o i prati ondeggianti.
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Sara Dario è nata nel 1976 a Venezia, dove ha frequentato il Liceo Artistico e ha poi completato gli studi di scultura all'Accademia di Belle Arti di Carrara. Durante gli studi si è interessata alla fotografia e alle tecniche di stampa, non solo a quelle tradizionali come il bianco e nero e il colore, ma soprattutto a quelle non convenzionali come la fotocalcografia e la fotoserigrafia, stampando su diversi materiali e supporti. Queste tecniche sono state approfondite durante un soggiorno di circa tre anni all'Accademia di Belle Arti di Monaco.
Non ama parlare di sé, lascia che le sue opere parlino da sole, ma fortunatamente, durante una mostra a Città di Castello, aveva incontrato una persona speciale che aveva compreso appieno il suo pensiero.
"Lo scultore ha sviluppato una tecnica personale di fotoincisione serigrafica, sostituendo i tradizionali supporti cartacei o tessili con un'elegante, luminosa e bianchissima porcellana. Sara costruisce le sue sculture fotografiche come un regista monta un film. Individua le scene, le fissa sulla ceramica e le assembla in lunghe strisce da cui infine compone una narrazione omogenea. L'opera è quindi strutturata dalla sovrapposizione articolata di nastri di ceramica, che ricordano le pellicole analogiche, caoticamente accatastate, di un tempo. I nastri formano la forma fluttuante dell'opera e scandiscono il ritmo della narrazione che contengono. A prima vista, le opere possono sembrare vasi ordinari, ma un esame più attento rivela il livello narrativo, che diventa leggibile attraverso una doppia visione dell'opera, dall'interno e dall'esterno, che conduce lo spettatore in modo circolare e ascendente, dal basso verso l'alto, mentre i nastri si srotolano. La narrazione impressa nel materiale attinge alle esperienze personali dell'artista, dove gli eventi attuali incontrano i ricordi del passato, ricreando una dimensione surreale e onirica. Il tema che Sara Dario riprende in queste opere è la città, ispirandosi a sofisticati e raffinati riferimenti cinematografici e letterari. Infatti, le allusioni a Wim Wenders, regista e fotografo di architetture monumentali e decadenti, sono evidenti, così come i riferimenti alle Città invisibili di Italo Calvino. Con questo libro in particolare, Sara Dario sembra voler rendere una versione visibile e tangibile di quei luoghi ideali che esistevano solo nella mente di chi li raccontava. Assonanze puntuali si possono scorgere nelle descrizioni di alcune delle città continue senza inizio e senza fine, che, come ci dice Calvino, si sviluppano in una successione indeterminata di architetture, senza risoluzione di continuità. Ma mentre nell'opera di Calvino c'è ancora il tentativo di dare ordine al caos della realtà presentando una struttura combinatoria ordinata, nell'opera di Sara Dario lo schema portante della narrazione figurale non aderisce a una griglia rigida. La forma dell'opera è determinata dal libero gioco compositivo delle bande, che rende più fluida la visione delle singole scene e più unitaria l'immagine complessiva. Il risultato è una forma mobile e organica, priva di inutili decorativismi, in cui il caos diventa l'essenza stessa dell'opera e della realtà che la definisce."
Città di Castello, 2016 Lorenzo Fiorucci
Opere e serie
Oggetti d'arte in porcellana e fotografie
Riferimenti
Premi
2021 Premio d'argento "33° Edizione dell'Arte Ceramica Internazionale di Gmunden" (Austria)
2021 Premio d'argento "Ceramica in Love Three" 60° Mostra della ceramica Castellamonte con "Quel che affidiamo al vento" (Italia)
2021 Menzione d'onore "XXVIII Concorso di Ceramica Contemporanea Grottaglie" con "Amicizia" (Italia)
2019 Premio d'oro "Tredicesima edizione della Biennale Internazionale d'Arte Ceramica di Aveiro" (Portogallo)
2019 Premio d'argento "Blanc the Chine - International ceramic art awards" con Whale on Whale (Cina/Francia)
2018 Premio d'argento "Internationale Biennale Martinsons Awards", Daugavpils, (Lettonia)
2018 Menzione d'onore "V° Biennale Internazionale della Ceramica", Ascoli Piceno, (Italia)
2017 Premio d'oro "Ispirazione: Porzellan - Keramik Meseum Westerwald" con "Von de Fenster", (Germania)
2017 Menzioni d'onore e premio del pubblico "Concours International de Ceràmica de L'Alcora" con "Memoria Andata", (Spagna)
2014 Premio d'oro "Città di Diessen", con il tema "Il cerchio e la sfera" presentando l'opera "Favela", (Germania)
2013 Premio di bronzo della Fondation Brukner "Concorso internazionale della città di Carouge" con il tema "Lo gnomo da giardino", (Svizzera).
2010 Premi in Creazioni Giovani - Macef Design Award- Milano, (Italia)
2008 Menzioni d'onore "XXV Biennale di Scultura Aldo Ajò" città di Gubbio con "Memorie", (Italia)
2001 Borsa di studio per giovani fotografi "Premio Giovani Canon 2000" con l'installazione fotografica "Gradiva", Milano, (Italia)
Mostre personali
Mostre collettive
2021 "Ceramica in Love Three" Palazzo Botton Castellamonte (Italia)
2021 "Castello Episcopio Grottaglie" con "Amicizia" (Italia)
2019 "Blanc de China Blue the Nice", Palais Massena NICE, (Francia)
2019 "XIV Biennale Internazionale della Ceramica Manises", Valencia, (Spagna)
2019 "Esposizione internazionale", Taoxchuan ART Museum of CAFA, Jingedezhen, (Cina)
2018 "Triennale Internazionale della Ceramica UNICUM", Museo Nazionale della Slovenia, Lubiana, (Slovenia)
2018 "Artisti della ceramica", Fornace Pasquinucci, Capraia e Limite, (Italia)
2017 " Extra murum" Villa caldogno, Caldogno, (Italia)
2017 "Eunique di Karlsruhe",Karlsruhe, (Germania)
2017 "Specchio" Musée de Carouge, Carouge, (Svizzera)
2016 "24° Biennale Internazionale di Vallauris", Vallauris, (Francia)
2016 "Sculture di luce " e quando il sole cade, la città si accende" Palazzo Ducale Mantova, (Italia)
2015 "Terrae - la ceramica nella ricerca informale e contemporanea" con "Favelas", Città di Castello, (Italia)
2015 "59° Premio Faenza", con "Favela", Faenza, (Italia)
2015 "Gallerie89" Ampuis, Lione, (Francia)
2015 "Keramik-geformt und gebaut" nella "Galerie Handwerk Munchen", (Germania)
2014 "Premio internazionale di ceramica contemporanea a Westerwald", (Germania)
2013 "58° Premio Faenza", con "Voyeurisme", Faenza, (Italia)
2013 "Futuro Anteriore": Installazione luminosa in porcellana "Il Viaggiatore", Padova, (Italia)
2013 "In & Out" complementi di arredo e designe, Installazione luminosa in porcellana "Casa dolce Casa?!" Este (Italia)
2013 "Tarralha Festival Européen des Arts Céramiques", Saint Quentin la Poterie on" Installazione luminosa in porcellana "Il mattino ha l'oro in bocca" e istallazione in gres "La fabbrica" (Francia)
2011 "Ceramica italiana contemporanea" Bandol, (Francia)
2011 "57° Premio Faenza", con "Scatola di ricordi", Faenza, (Italia)
2007 "Terra" Collettiva di ceramica, Montelupo Fiorentino, (Italia)
2002 "Arte di mangiare" Milano, installazione fotografica e scultorea sul tema "Acqua", (Italia)
2001 "Fleissig im Laim" Munchen, Mostra collettiva di pittura e fotografia, (Germania)
2000 "Pictures Debut" Roma Università Tor Vergata, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Installazione scultorea fotografica "ritratto" (Italia)
Mostre al museo
2019 | Aveiro, Portogallo "Biennale d'Arte Ceramica" Museu Ceramica
2019 | Jingedezhen, Cina "Mostra internazionale", Museo d'arte di Taoxchuan del CAFA
2018 | Lubiana, Slovenia "Triennale Internazionale della Ceramica UNICUM", Museo Nazionale della Slovenia
2017 | Carouge, Svizzera "Specchio" Musée de Carouge